Si terrà lunedì 14 aprile alle ore 21, nella saletta dei Mutilati, in viale Maccari 3 (La Lizza) a Siena un incontro e dibattito organizzato dal Comitato Senese ‘L’Altra Europa con Tsipras’ che vedrà la partecipazione di Fabio Amato e Raffaella Bolini, candidati alle elezioni europee del 25 maggio nella Circoscrizione Centro. Fabio Amato è coordinatore della campagna del Partito della Sinistra Europa per Tsipras, dell’esecutivo della SE, responsabile esteri del PRC. Protagonista della costruzione della Sinistra Europea e della candidatura di Alexis Tsipras, ha partecipato alle campagne contro i trattati neoliberisti dell’UE, per un’Europa sociale e del lavoro. Raffaella Bolini è componente della Presidenza Nazionale dell’Arci, coordinatrice delle Relazioni internazionali, e del gruppo di lavoro nazionale su beni comuni. Da sempre attivista nella costruzione e nella manutenzione dei movimenti sociali per la pace, contro il razzismo, per la solidarietà internazionale, per un altro mondo e un’altra Europa possibile. L’incontro “Sulla Politica Internazionale dell’Unione Europea” verterà in particolare sulla situazione Ucraina e Siriana, sull’intreccio degli scenari politici e la gestione delle risorse energetiche e sulla denuncia dei nuovi trattati commerciali tra UE e USA con il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership) ancora in via di definizione. Allo stato attuale il TTIP propone di abbattere regole, diritti, tutele. L’accordo che si sta negoziando prevede la rimozione di elementi giuridici, norme e regolamenti che possano nuocere alla “libertà” di fare commerci ed investimenti tra UE e USA. Ovvero tra le loro multinazionali, o imprese, che sempre più si vuole che dettino legge sostituendosi ai Parlamenti e, naturalmente, ai cittadini. Si vorrebbe, tra l’altro, imporre un drastico accordo al ribasso su alcune garanzie essenziali: oltre alla questione degli OGM, si pensi all’uso dei pesticidi, all’obbligo di etichettatura del cibo, alle soglie per la valutazione del danno ambientale delle imprese, all’uso indiscriminato del fracking per estrarre il gas di scisto, alla protezione dei brevetti farmaceutici – tutti ambiti nei quali la legislazione europea offre al cittadino-consumatore tutele inesistenti negli USA. Con l’approvazione del TTIP verrebbe liberalizzato praticamente tutto: i prodotti agricoli e industriali, l’energia, i diritti di proprietà intellettuale, le imprese di proprietà statale, i servizi. L’elenco completo è molto più lungo. E dunque, con il TTIP, nessun divieto agli OGM in agricoltura e agli ormoni negli allevamenti. Tutta la normativa sui marchi DOP, DOC a denominazione d’origine, potrebbe essere messa in discussione. Vogliamo proporre le ragioni di una politica estera europea orientata alla pace e alla solidarietà internazionale, autonoma dagli interessi strategici americani e da quelli esclusivamente economico-finanziari imposti dai paesi forti del nord-europa. Così come vogliamo opporci a un trattato gestito direttamente da una elite transnazionale che, superando i confini tradizionali fra Stato e privati, tra governi e imprese, si sottrae ad ogni possibile controllo democratico; ottenere il ritiro di quello che rappresenta un disegno complessivo e totalizzante di un’Europa al servizio dei mercati, metterebbe automaticamente in campo l’opzione di un’altra Europa possibile, quella dei popoli, dei beni comuni, dei diritti e della democrazia.
Il comitato senese L’ALTRA EUROPA PER TSIPRAS si riunisce tutti i martedì alle 21 presso il Circolo Città domani (via Aretina 61) a Siena!
Per informazioni: 335.7113019