Un dibattito aperto ai lavoratori della Provincia ed alla cittadinanza tutta, sui temi caldi in materia di enti locali:
– la così detta “UNIONE DEI COMUNI”, che non prevede una loro fusione, ma bensì la costituzione di un organismo non eletto dai cittadini, cioè di secondo livello e imposto dall'”alto”, che obbliga di fatto i comuni sotto i 5.000 abitanti a rinunciare al loro ruolo di Comune.
-il progetto di accorpamento delle province. Un processo condotto in base a criteri puramente numerici, senza alcun rispetto delle specificità territoriali, e che provocherà la dismissione delle società in house, oltre che la riduzione delle agenzie che lavorano per la pubblica amministrazione. I posti di lavoro a rischio sono 100 mila.
Articolo 114 “La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione.”