Un incontro a Siena promosso da cittadine e cittadini per costituire un Comitato Senese sulla Sanità Toscana per l’avvio di una campagna rteferendaria che chieda l’abrogazione della riforma sulla sanità.
Ecco il resoconto di un primo incontro di un gruppo di cittadine/i della Provincia di Siena:
Siamo venuti/e a conoscenza della Legge Regionale 28/2015 “Disposizioni urgenti per il riordino dell’assetto istituzionale ed organizzativo del servizio sanitario regionale” che provoca LA CONCENTRAZIONE IN SOLE 3 ASL REGIONALI i livelli di programmazione, direzione e gestione dei servizi sottraendoli ad ogni possibile controllo o influenza da parte delle comunità locali e dei sindaci;
Riteniamo che il vero obiettivo politico (non espresso) sia quello di ridurre ulteriormente il finanziamento del servizio sanitario pubblico per mezzo di un taglio drastico del personale sanitario (infermieri e medici soprattutto), pari a circa il 10 % in meno in tutta la Toscana, con il conseguente aumento delle liste di attesa e diminuzione della qualità dei servizi, che, associato a ticket sempre più costosi, spingeranno molti pazienti a rivolgersi a servizi offerti da privati;
Crediamo che tali politiche di de-investimento nel settore sanitario pubblico violino il diritto per tutti alla salute, tutelato dalla Costituzione, e che tale diritto implica la prevenzione delle malattie, il rafforzamento dei servizi territoriali e l’integrazione socio-sanitaria, ovvero una politica sanitaria opposta a quella adottata dalla Regione Toscana
Aderiamo dunque alla raccolta di firme finalizzata al Referendum abrogativo della Legge Regionale 28/2015 e pertanto INVITIAMO cittadini e associazioni a riunirsi presso la sala di Palazzo Patrizi il giorno 7 settembre alle ore 21 per costituire il Comitato Provinciale per il SI all’abrogazione.